Attualità

Parcheggio Ex Enel, annunciato accordo vendita: presto 650 posti auto a rotazione

LECCE- Con una lettera, la ditta Caiaffa ha annunciato al sindaco Carlo Salvemini l’accordo di vendita relativo al parcheggio Ex Enel di viale De Pietro. Presto quindi, grazie all’acquisto da parte di un investitore nazionale, saranno portati a completamento i lavori e tra qualche mese la città potrà contare su 650 nuovi posti auto a rotazione. La comunicazione è giunta in mattinata attraverso dei post su Facebook dal sindaco dal vicesindaco Alessandro Delli Noci.

“Si tratta di una struttura privata ferma da molti anni che ha una funzione pubblica essenziale –afferma il capogruppo Pd Antonio Rotundo– sia per il piano della mobilità cittadina che per la valorizzazione del centro storico. Proprio per queste ragioni la stessa programmazione del Comune delle misure per la viabilità e del traffico erano legate a doppio filo all’entrata in funzione del parcheggio in questione che con la sua disponibilità di ben 650 posti auto rappresenta una soluzione almeno in parte alla cronica assenza di parcheggi, che è causa non secondaria del caos del traffico delle auto. Siamo come gruppo Pd infatti da sempre convinti che la sua attivazione sia propedeutica alla chiusura h24 della zona a traffico limitato, soluzione non più eludibile una volta assicurati i parcheggi”.

La svolta del parcheggio Ex Enel rappresenta quindi di un importante passo in avanti che comporterà solo benefici per l’intera mobilità urbana ma i cui dettagli sulla tempistica dei lavori e della successiva apertura saranno resi noti nelle prossime settimane.

Articoli correlati

Covid: buco da 46 milioni per ristoranti chiusi nei giorni di festa

Redazione

Gli Ultrà Lecce tifano Giorgia

Redazione

2 novembre, i Vescovi: “Impariamo a difendere la vita”

Redazione

Valerini: siamo una scuola dell’inclusione con una proposta formativa completa

Redazione

Scuole di danza in rivolta: “Chiusi da ottobre, urge soluzione”

Redazione

Il Salento accoglie Acosta, membro del Tribunale internazionale per i Diritti della Natura

Redazione