Cronaca

Trovati insieme in un appartamento in Liguria: presi i due latitanti SCU evasi

LA SPEZIA – Sono stati trovati, presi e riportati in carcere. Erano insieme, in un appartamento di Riccò del Golfo (La Spezia) Nicola Di Comite, 55enne anni di Taranto, e Salvatore Massaro, 50enne di Brindisi. Erano detenuti nel carcere delle Vallette a Torino ma, dopo alcuni di giorni di permesso, non vi avevano fatto ritorno, diventanto evasi e, dunque, latitanti. Ex collaboratori di giustizia, ad accomunarli, secondo la Polizia, la loro affiliazione alla Sacra Corona Unita.

Di Comite è in cella, condannato all’ergastolo, per omicidio, associazione a delinquere di stampo mafioso e rapina aggravata, e l’altro per rapina, traffico di stupefacenti e alcune evasioni. Massaro, nel 2002, fu coinvolto nell’incidente stradale in cui perse la vita il finanziere Fabio Perissinotto. Stava scappando anche allora, quando avrebbe dovuto iniziare il programma di protezione per i collaboratori di giustizia.

I due si trovavano nella stessa sezione del carcere delle Vallette e avevano ottenuto il permesso premio nello stesso periodo. Avrebbero entrambi finito di scontare la pena nel 2020, ma ora di certo la loro situazione si è complicata.

Il fatto che al momento del blitz nell’appartamento i due fossero insieme ha confermato quanto ipotizzato dalla Polizia durante le indagini, ovvero che il piano di latitanza fosse stato concordato.

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