Eventi

La Casa d’Artista Cosimo Della Ducata si apre alla città

LECCE- Da sabato 17 febbraio la Casa d’Artista Cosimo Della Ducata si è aperta alla città. Si tratta di un museo, un contenitore culturale per mostre, musica, eventi e teatro. Una vera e propria residenza artistica che raccoglie nei suoi archivi una collezione privata di circa mille opere tra pitture, sculture, disegni, bozzetti e opere rimaste incompiute realizzate da Cosimo Della Ducata e una raccolta di documenti, lettere, carteggi e fotografie.

La programmazione per la Casa d’Artista è ricca, gli spazi saranno aperti tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 18 alle 21 e chi vorrà visitarli potrà contare sulla guida della moglie Rachele Grassi. Non mancheranno, inoltre, i collegamenti con Gallipoli, città natale di Cosimo Della Ducata, con tour alla scoperta della sua casa natale e dei luoghi fondamentali per la sua crescita e formazione.

Cosimo Della Ducata – Biografia:

Pittore e scultore salentino, nasce a Gallipoli nel gennaio del 1934 nel cuore della città antica. Influenzato dalle opere dei maestri del passato custodite nel centro storico dove vive e cresce, evidenzia sin da bambino doti artistiche ma la sua formazione rimarrà sempre quella di artista autodidatta. Si arruola volontario nell’arma dell’Aeronautica Militare a Galatina e nel 1954 incontra e sposa Rachele che sarà sua sostenitrice e modella. Insieme si dedicano alla costruzione della loro casa-laboratorio a Lecce, riconosciuta attualmente dalla Soprintendenza dei Beni Culturali come “Casa d’Artista” per la collezione d’arte che conserva, tutela e promuove. La sua prima esposizione a Gallipoli nel 1968 segna l’inizio di una frenetica produzione artistica caratterizzata dall’uso di svariati supporti, materiali e tecniche. Partecipa a mostre collettive e personali, biennali, rassegne di arte sacra, moderna e contemporanea, ottenendo consensi e riconoscimenti regionali, nazionali e internazionali. Riceve nel 1978 il titolo di Accademico d’Italia per la sua particolare attività nel settore delle Arti e nel 2012 il Comune di Lecce titola una piazza a suo nome. Nell’ultima mostra antologica del 1987 espone opere della piena maturità artistica, tra le quali un polittico di sessanta metri quadrati, “Il Trionfo della Verità dopo la Morte”. Dedica gli ultimi anni di vita al completamento del laboratorio-atelier e alla produzione artistica. Alcune opere sono esposte permanentemente presso il Comune, la Provincia e il Museo Diocesano di Lecce, i Musei Vaticani, il Museo Diocesano di Otranto, la Cattedrale Don Luigi Orione a Venafro, la Chiesa di S. Antonio a Martina Franca, la Cattedrale Maria SS. Assunta in Cielo a Ugento, la Cappella Ospedale S. Cuore di Gesù a Gallipoli, la cripta “Le sorgenti” a Villa Convento.

Articoli correlati

Luminarie e Presepe, la magia di Piazza Sant’Oronzo

Redazione

“Dis is good”: a Palazzo BN pizza e birra all’insegna dell’inclusione

Redazione

Xylella, è il #buonepraticheday: il Salento intero in sella ai trattori

Redazione

Birra e Sound: boccali in mano e via ad una 14esima edizione di qualità

Redazione

Gli alunni del liceo Virgilio-Redi a lezione di Economia

Redazione

Disabile legato ed insultato, respinta richiesta di scarcerazione per uno degli arrestati

Redazione