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Marijuana “additivo” per il motore dell’auto: in manette due brindisini

BRINDISI- Due confezioni di marijuana nascoste nel vano motore, “forse nella recondita speranza che potesse addirittura migliorarne le prestazioni”, ironizzano i carabinieri di Brindisi, che si rifanno ad un famoso spot degli anni ’80 di una casa automobilistica francese: “Ehi Gringo, la macchina vavavuma!”. Illegale, però, “l’additivo” scovato dai militari: in carcere finiscono due uomini, entrambi residenti nel capoluogo. Si tratta di Cosimo Totleben, 32 anni, e Giovanni Cannone, di 55.

I due, già gravati da precedenti specifici, erano a bordo di una piccola Citroen in sosta nei pressi dell’abitazione di un pregiudicato, fino all’arrivo delle gazzelle. Avevano poi tentato di allontanarsi in maniera tanto improvvisa quanto sospetta, attirando inconsapevolmente l’attenzione dei carabinieri. Per questo sono stati sottoposti a perquisizione, a seguito della quale sono stati trovati in possesso di 1,7 kg circa di marijuana, suddivisa in due buste in cellophane che avevano nascosto all’interno del vano motore della vettura. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e loro dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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