LECCE– Si è tenuta, nella mattinata di venerdì 16 settembre, alla presenza dell’Assessore alle Politiche ambientali del comune di Lecce Andrea Guido e del Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Lecce dr. Jacopo Ristori la cerimonia di intitolazione della caserma del Posto Fisso forestale di San Cataldo, comune di Lecce, in memoria dell’ Ufficiale Forestale dott. Raffaele Congedo, già Capo del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Lecce.
Raffaele Congedo, nato nel 1914, dopo la Laurea in Scienze Agrarie e quella in Scienze Forestali si arruolò, giovanissimo, nella Milizia Forestale, trasferendo nel lavoro la sua passione per l’ambiente e per la tutela del territorio.
Promotore di numerosi rimboschimenti nella provincia di Lecce, si battè strenuamente per l’istituzione delle Riserve Statali di San Cataldo e delle Cesine, nel territorio leccese.
Proprio la Riserva San Cataldo è gestita direttamente dal Corpo Forestale e, all’interno della stessa, è presente, da questo momento, la caserma “Raffaele Congedo”. Notevole la produzione di scritti inerenti gli studi effettuati nella sua carriera: “Salento scrigno d’acqua”, 1964; “La Vallonea, natura ed arte”, 1974; “Le Torri Columbarie nel paesaggio umanizzato salentino”, 1986; nonché “Ove fiorisce l’olivo” (1969) interessante pubblicazione, con risvolti di stretta attualità per quanto attiene il paesaggio salentino.
L’amore per il mare, che circonda tutta la penisola salentina, lo portò inoltre, nel 1964, a redigere la prima “Carta archeologica sottomarina del Salento” unica guida esistente per la ricerca di reperti archeologici sommersi, ripresa con strumenti moderni dall’Università del Salento, Facoltà di Archeologia.
