LECCE- Arriveranno mercoledì gli ispettori del Ministero per il caso del ritardo sulla prenotazione della Tac ad una paziente oncologica.
“Non abbiamo nulla da nascondere, anzi, mi fa piacere che il ministero invii dei controlli – dice la manager Asl, Silvana Melli- e penso sia doveroso che le ispezioni vengano fatte nei confronti della puglia e di tutte le regioni. da queste dovrebbero scaturire anche le situazioni di carenze di personale che ci hanno imposto con il piano di rientro prima e con il piano di riordino poi. Noi stiamo cercando di recuperare i ritardi. C’è da migliorare, certo, ma stiamo lavorando per far arrivare ecografi, macchine, personale”.
L’invio della Commissione è stato voluto dal ministro Lorenzin dopo il caso della donna malata di tumore costretta ad attendere per più di un anno e mezzo una tac a Lecce. La paziente oncologica ha raccontato di come avesse presentato richiesta il 22 febbraio per avere la prenotazione per il 20 ottobre 2017.
”Quando a chiedere l’esecuzione di una prestazione diagnostica e’ una persona affetta da malattia oncologica, tale richiesta assume caratteristiche di urgenza e i tempi di attesa devono essere ragionevoli, dunque brevissimi. La task force ha chiesto già una relazione alla Regione Puglia.
