CronacaPolitica

Opere d’arte senza pace, la contesa sbarca in Regione con un’interrogazione

CALIMERA- E’ stata trascinata sul tavolo del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, la controversia sulle opere d’arte in stand by a Calimera. A presentare un’apposita interrogazione è stato il consigliere regionale Saverio Congedo, che ha puntato sui finanziamenti del Po Fesr 2007/2013 che l’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e il Comune di Calimera hanno incassato per la “Rigenerazione Territoriale” e per il rifacimento di Piazza del Sole in particolare.
Al centro c’è quella che è diventata una vera a propria guerra sull’opera “Inversion” dall’architetto Steven Holl. C’è il rischio che salti tutto il progetto?

Di certo c’è che nel novembre 2013, è stato sottoscritto tra la Regione Puglia e il Comune di Calimera il disciplinare di finanziamento per un importo complessivo di euro 583.333,37 riconosciuti da via Capruzzi all’Unione dei Comuni della Grecìa. Sono soldi da rendicontare entro il mese di settembre 2015.

Che si fa? La giunta comunale al momento ha optato per tenere in stand by la collocazione dell’opera. E questo ha generato, come noto, il putiferio.

“Il tentativo di uscire dall’angolo dell’ignoranza in cui si è cacciata la Giunta di sinistra calimerese è risibile – ha attaccato l’ex consigliere regionale Luigi Mazzei –. Affermare, infatti, che l’installazione dell’opera di Steven Holl in Piazza del Sole è stata fermata per carenza di iter amministrativo è segno del pentimento per quanto affermato finora con pervicacia dal Sindaco. Continuare a ribadire poi che non esiste né progetto né donazione dell’opera da parte dell’artista – ha proseguito Mazzei – è la bufala finale”. 

Per il momento, la sindaca Francesca De Vito si prepara al Consiglio comunale convocato per lunedì 24 agosto e durante il quale promette di rivelare altre presunte incongruenze sul progetto. Ma ribadisce quanto già detto: “L’Amministrazione comunale intende valorizzare le opere di Holl (se verranno acquisite) e Siza nonostante non vi sia alcuna traccia delle stesse nel progetto definitivo né nel computo metrico né vi sia alcun documento con il quale Steven Holl dona alla città di Calimera la sua opera/installazione o il progetto della stessa”.

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