BARI- È la prima volta di Silvio Berlusconi in Puglia senza Fitto e sceglie Bari e poi Lecce per salutare amici e militanti impegnati per le elezioni del prossimo 31 Maggio pur rinviando l’arrivo per un malore che lo ha trattenuto tra Roma ed Arcore. L’ex Premier specifica che la sua non è una visita “per fare campagna elettorale” ma ribadisce “sono qui per dimostrare la mia vicinanza a tanti amici, sostenitori, militanti e candidati.Dicono che la Signora Poli non sia il nuovo? Certo, per governare una Regione così grande servono competenze, autorevolezza, prestigio ed esperienza. Il rinnovamento parte dai candidati nelle nostre liste”.
Per Berlusconi l’unica candidata del centro destra è l’ex Sindaco di Lecce e rincara la dose: “l’altra è una candidatura di disturbo che non credo si debba prendere sul serio” per l’uomo di Arcore la gente è stufa dei soliti nomi ed afferma di aver avuto anche troppa pazienza verso chi non ha fatto mai vincere il centro destra negli ultimi dieci anni.
“Due vittorie consecutive di Vendola in Puglia sono responsabilità di chi nella regione ha gestito da padrone Forza Italia, senza capire che i metodi del vecchio notabilato non funzionano più”, chiara l’allusione a Fitto.
Per Berlusconi bisogna aver rispetto per il voto degli elettori e la prova che è in Puglia ma non per fare campagna elettorale è la sua certezza che i cittadini decidano chi votare solo cinque giorni prima delle elezioni ma si augura che non si concretizzi una continuazione del Governo di Vendola perché, secondo il cavaliere, “gli ultimi dieci anni la giunta regionale è dipesa dal Pd, di gran lunga il più forte fra i partiti che la componevano. Michele Emiliano non è stato soltanto il sindaco di Bari ma è stato anche da segretario regionale del Pd, l’alleato più forte e più condizionante del Presidente Vendola con cui condivide tutte le responsabilità. Se la Puglia scegliesse Emiliano, sceglierebbe la strada della più assoluta continuità con il passato. Un passato del quale non c’è da andare fieri e dal quale mi pare che lo stesso Emiliano stia tentando, con un certo imbarazzo, di prendere le distanze”.
