LECCE – L’Istituto Comprensivo “P. Stomeo – G. Zimbalo” di Lecce entra ufficialmente nella Rete Nazionale DADA – Didattiche per Ambienti di Apprendimento, diventando la prima realtà del capoluogo ad adottare in modo strutturale il modello didattico innovativo che trasforma gli spazi scolastici e le metodologie di insegnamento.
La cerimonia inaugurale si è svolta questa mattina presso l’Auditorium della Scuola Secondaria di I grado di via Siracusa. Ad aprire l’evento è stata la dirigente scolastica, prof.ssa Elisabetta Tundo, seguita da un focus moderato dalla prof.ssa Rita Bortone con la partecipazione di esperti del settore e rappresentanti istituzionali. In collegamento la fondatrice del modello DADA, la dirigente scolastica Lidia Cangemi.
Il modello DADA rivoluziona l’organizzazione scolastica tradizionale: non sono più i docenti a spostarsi tra classi, ma gli studenti a muoversi verso aule tematiche dedicate alle discipline. Ambienti progettati per stimolare concentrazione, motivazione, apprendimento attivo e attività laboratoriali.
L’Istituto Stomeo Zimbalo ha avviato la sperimentazione del modello già nell’anno scolastico 2024/2025, riorganizzando gradualmente gli spazi e introducendo routine di spostamento e gestione autonoma. Un percorso accompagnato da attività di formazione continue rivolte ai docenti e supportato da formatori ed esperti del settore.
Il lavoro svolto – sottolinea la scuola – ha già prodotto risultati visibili: maggiore autonomia degli studenti, maggiore responsabilità durante le attività e un più alto livello di partecipazione e benessere scolastico.
Durante la mattinata inaugurale, gli ospiti hanno potuto visitare gli ambienti riqualificati accompagnati dagli “Ambasciatori DADA”, studenti protagonisti del processo di trasformazione.
Per la scuola, l’ingresso nella rete rappresenta un passaggio strategico coerente con una visione educativa che da anni punta su innovazione, laboratori e uso consapevole degli spazi.


