LECCE – La generazione Z salentina è realista, digitale, consapevole dei propri diritti ma anche incerta e preoccupata per le opportunità offerte dal territorio. E’ l’istantanea che emerge e che è stata sviluppata dal report della quinta edizione di “Next Generation Salento Experience”, progetto promosso da Confartigianato imprese Lecce con il patrocino della Camera di commercio con l’obiettivo di favorire il dialogo tra scuole e sistema produttivo locale. L’indagine è stata presentata nelle scorse ore presso l’ente camerale del capoluogo ed è stata realizzata attraverso questionari rivolti ai ragazzi delle terze, quarte e quinte classi degli istituti superiori della provincia di Lecce e ad un campione di imprese attive sul territorio. Il progetto ha coinvolto più di mille studenti e 20 aziende artigiane, manufatturiere ed edili. Il dato più critico emerso riguarda quello della mobilità territoriale: il 69 per cento degli intervistati immagina di lasciare il Salento, provando attrazione per altre città come Milano, Torino e Bologna ed europee come Londra ed Amsterdam convinti di trovare migliori opportunità lavorative. C’è un dato, però, che lascia ben sperare: il 55 per cento degli studenti vede nell’artigianato un comparto con buone opportunità, soprattutto in quella che è la componente innovativa e vale a dire tecnologico e digitale. Infine il Concorso di idee con 17 progetti premiati
