La ricerca di una casa per una cittadina straniera di 20 anni si è trasformata in un vero incubo. Con la scusa di offrirle un alloggio, un uomo di 48 anni, già noto alla forze dell’ordine, alla fine avrebbe abusato di lei. È stata la stessa donna a raccontare quanto accaduto agli agenti del commissariato di galatina. La 20enne la sera del 17 novembre si è presentata presso gli Uffici del Commissariato dicendo di aver subito violenza sessuale ad opera di uno sconosciuto.
I poliziotti l’hanno accompagnata immediatamente all’Ospedale di Galatina dove è stata presa in cura dai sanitari che hanno attivato il protocollo previsto per casi di violenza.
La mattina seguente la giovane, ha presentato querela presso gli uffici della Squadra di Polizia Giudiziaria e ha raccontato che stava cercando casa a Galatina, nell’occasione, sarebbe stata avvicinata da un uomo che con una banale domanda dapprima l’ha approcciata, carpendone alcune iniziali informazioni, poi si è reso disponibile ad aiutarla riferendo di avere a disposizione una stanza libera nella casa dove viveva con gli anziani genitori ed un nipote
Una volta giunti nell’abitazione, l’uomo dopo aver chiuso a chiave la porta, sotto la minaccia di violenza fisica e dopo averle sequestrato il telefono cellulare, avrebbe poi abusato sessualmente di lei.
Gli investigatori, dalla descrizione del soggetto e dei luoghi, sono risalti al 48enne, già sottoposto agli arresti domiciliari dove stava scontando unaa pesante condanna per precedenti episodi di violenza sessuale. L’uomo è cosi stato condotto al carcere di Borgo San Nicola.
Questo è solo l’ultimo episodio, e in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, emerge però un dato significativo: la netta crescita della misura preventiva dell’ammonimento del Questore, strumento fondamentale che permette di intervenire rapidamente e in via amministrativa, prima che una situazione di rischio evolva in un reato più grave. Nel 2025 sono stati 95 gli ammonimenti emessi dal Questore di Lecce
E in occasione di questa gionata tante le iniziative di sensibilizzazione, cortei, dibattiti, organizzati da giovani, associazioni, istituzioni tutti uniti per cercare di prevenire questo fenomeno e promuovere un cambiamento che deve essere specialmente culturale.
