LECCE – Il Lecce interrompe la striscia di sconfitte consecutive, cinque, ma non ritrova la vittoria. Contro il Venezia i giallorossi devono accontentarsi del pareggio, 1-1, grazie al gol di Baschirotto, il primo stagionale, che ha pareggiato l’autogol di Gallo.
Un risultato che non ha evitato la contestazione finale da parte della Curva, ma pure il resto dello stadio era abbastanza deluso per il pari contro una diretta concorrente.
“Il clima che si è creato non è meritato. La squadra penso abbia fatto una partita generosa, ricca di impegno, è andata sotto immeritatamente e inaspettatamente, ha avuto la forza di tornare a galla e poteva anche vincere – continua -. Poi se il pubblico fischio avrà le sue ragioni, ma la squadra non ha meritato quel clima. Io ho detto che so dove sono, i calciatori sanno dove siamo, il club sa dove siamo, i tifosi devono sapere dove siamo. Però questa squadra ha bisogno di sostegno fino alla trentottesima. Perché pensate che il Lecce si salvi senza l’aiuto del suo pubblico? Il tuo pubblico ti deve sostenere fino al 95′, vessilli al vento, sono un kamikaze, fino alla fine per la mia squadra. Poi ti fischio se va male, ma la squadra ha bisogno di aiuto, si salva con l’aiuto del suo pubblico e questo è un pubblico che fa la differenza perché con 25 mila spettatori è dura giocare a Lecce per gli avversari. Fa la differenza – conclude -. E devono farla fino alla fine. Perché il Lecce non è il Real Madrid, il Lecce è il Lecce. E nella difficoltà mi devi sostenere fino alla fine. Poi alla fine mi mandi anche a fare in culo. Questo deve essere lo spirito. Se volete che vi dica la verità. Se volete che faccia una leccata di culo, non la faccio”.
Sulla partita il tecnico giallorosso ha detto. “Il Lecce ha fatto una grande partita sotto ogni punto di vista – ha detto il tecnico giallorosso nel dopo partita -. Ha avuto la forza di rimetterla a posto in un momento non facile. Dobbiamo forse rimproverarci i primi minuti del secondo tempo dove abbiamo dato qualche opportunità al Venezia e poi su quel calcio di punizione da cui è scaturito il gol. Ma la squadra ha avuto la forza di tirare fuori la testa in un momento difficile. Abbiamo avuto l’opportunità di andare in vantaggio, alla fine. La squadra ha fatto quello che doveva fare. Questa era una partita pesante. Abbiamo dato grande dimostrazione di carattere, grande spirito. Ma abbiamo giocato per vincere non per fare il punto. La squadra è viva , il giudizio è positivo. Nell’arco dei novantacinque minuti non c’è nulla di scontato”.
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