Il Casarano vola come un treno lanciato a tutta velocità e in soli 30 minuti archivia la pratica Angri. Al “Pinto” non c’è stata storia: i rossazzurri, senza il mister Di Bari in panchina, squalificato e sostituito da Giampaolo, hanno dominato con l’autorità di una capolista vera.
Il concerto del Casarano inizia subito con Ferrara, che dopo appena 4 minuti svetta di testa e porta in vantaggio i suoi, su assist di Versienti. Un colpo da maestro che dà il via allo spettacolo. Sei minuti dopo, è lo stesso Ferrara a vestire i panni del direttore d’orchestra, servendo un assist perfetto per Loiodice, che firma il raddoppio.
L’Angri sembra un pugile alle corde e al 14′ incassa il terzo colpo: Versienti si infila in area e con un pizzico di fortuna e una deviazione di un difensore avversario trova il gol.
Poi arriva l’affondo di Malcore, che al 31’ completa la sinfonia con il suo quattordicesimo gol stagionale. È il sigillo su una gara a senso unico, con il Casarano che continua a tessere il suo gioco anche nella ripresa, sfiorando la quinta rete con un bolide di Loiodice che si stampa sulla traversa.
Il Casarano sta dominando il campionato con la forza di un tornado. Il Casarano c’è e vuole restare in vetta, la serie C può diventare realtà.
