Sono in 729 ad aspettare l’assegnazione di un alloggio popolare a Lecce ma al momento a ricevere le chiavi di un nuovo appartamento sarà soltanto un nucleo familiare. Questo, insieme ad altri dati, quanto emersoi nel corso della Commissione consiliare dei Servizi sociali, presieduta da Tonia Erriquez, che si è svolta nelle scorse ore a Palazza Carafa. La riuniuone di Commissione, a cui era presente la dirigente di settore, è servita soprattutto a fare il punto su quella che è l’attuale situazione degli alloggi popolari nel capoluogo e su quella che è la richiesta abitativa. Come emerso, infatti, sono attualmente in 729 ad essere inseriti in graduatoria per l’assegnazione di un alloggio polare, con il quaranta per cento da destinare ai cittadini stranieri aventi diritto. Al momento, però, c’è solo un appartamento disponibile per l’assegnazione ed è quello situato nella palazzina di piazzale Padre Pio. Una situazione, quella relativa agli alloggi popolari, che è stata affrontata anche per fare il punto su quelli che sono i cantieri ancora aperti e che una volta ultimati daranno la possibilità di andare inmcontro alle esigenze di quanti sono da anni in attesa di poter avere un alloggio in base alla graduatoria in cui sono inseriti. A breve potrebbe sbloccarsi la situazione dell’immobile di via Birago, con oltre venti appartamenti. Quella di via Birago è infatti una situazione che si protrae da anni e che rischia, se non risolta in tempi rapidi, di compromettere il complesso abitativo. Lavori in corso anche in via Calore, nell’area di Borgo San Nicola, dove una volta ultimati gli interventi di recupero saranno disponibili 28 alloggi. Un altro cantiere che una volta ultimato consegnerà 12 alloggi è quello di via Codacci Pisanelli.
