AttualitàLecce

Ufficio del Processo in sciopero per le stabilizzazioni “Inadeguate e insufficienti”

LECCE – Il 31 gennaio è il giorno dello sciopero dei lavoratori a tempo determinato PNRR del Ministero della Giustizia di Lecce e Brindisi. Con il piano nazionale di ripresa e resilienza, l’Unione Europea ha inteso lanciare un segnale chiaro per il raggiungimento di obiettivi chiave nella sfera della giustizia e tra questi il miglioramento dell’efficienza del sistema giudiziario. In funzione di questo è stato avviato un piano straordinario di reclutamento di personale amministrativo in qualità di addetto all’ufficio per il processo. Abbattimento dell’arretrato e riduzione dei tempi dei procedimenti sono gli obiettivi prefissati. Al 30 Giugno dello scorso anno, 2024, il personale in servizio era di 8980 unità. La manovra di bilancio 2025 prevede nell’ufficio del processo la stabilizzazione di soli 2660 lavoratori. Una previsione definita dagli stessi addetti “inadeguata e insufficiente” rispetto alle effettive esigenze. Sono proprio queste le ragioni alla base della giornata di sciopero indetta dai lavoratori precari del Pnrr Giustizia, stabilizzazione peraltro su cui si era espressa anche l’associazione nazionale magistrati distrettuale in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2025.

Articoli correlati

Regionali Puglia 2025, l’affluenza alla chiusura dei seggi: iniziano gli scrutini

carola antonucci

Via Roggerone e Giammatteo, buie e senza strisce. “Un vero pericolo”

Redazione

Tentato omicidio a Copertino, convalidato il fermo del 23enne

Redazione

Tragedia nei parcheggi del “Vecchio Fazzi”: cane travolto e ucciso da un’auto pirata

Elisabetta Paladini

“L’Amore vero non uccide mai”: Us Lecce in campo contro la violenza sulle donne

Mario Vecchio

Omicidio-suicidio di Calimera, ritrovata l’auto di Najoua Minniti nelle acque di Roca

Redazione