SAVA – Arresto in differita ai domiciliari per un uomo di 51 anni di Sava in provincia di Tarantoche si era reso protagonista di un’aggressione ad una operatrice dell’ambulanza del 118 che lui stesso aveva chiamato per soccorrere la madre di 83 anni che era andata in arresto cardiaco. L’anziana nonostante i tentativi di rianimazione dei soccorritori è deceduta. L’arresto arriva dopo pochissimi giorni dall’episodio. Il gip del tribunale di Taranto Benedetto Ruberto ha poi dato applicazione al decreto legge che prevede l’arresto in flagranza anche in differita per chi si rende responsabile di aggressione a un operatore sanitario.
Il 51enne avrebbe strattonato con violenza la soccorritrice provocandole un trauma distrattivo dell’articolazione di un polso, giudicato guaribile in 15 giorni.
Secondo una prima ricostruzione gli operatori sanitari allertati dalla chiamata dell’uomo, sarebbero giunti sul posto in circa 7/8 minuti ma, già all’arrivo, il figlio della donna mostrava evidenti segni di esagitazione. Constatato il decesso della donna dopo vari tentativi di rianimarla, l’uomo avrebbe aggredito la soccorritrice.
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Mario Vecchio
Mario Vecchio, giornalista e conduttore tg.
Iscritto all'albo dei giornalisti di Puglia dal 2007