BRINDISI – Siamo nella fase clou della campagna di vaccinazione antinfluenzale e oltre alla possibilità di vaccinarsi gratuitamente negli studi dei propri medici di famiglia e nei centri vaccinali, scendono in campo anche le farmacie. Questa opportunità è rivolta esclusivamente ai soggetti maggiorenni, che non abbiano specifiche controindicazioni di carattere sanitario. Grazie alla loro prossimità ai cittadini e alla costante attenzione per i temi della prevenzione, le farmacie contribuiscono a rafforzare la protezione della comunità, offrendo un punto di accesso sicuro e immediato per tutti i cittadini che desiderano vaccinarsi.
“La vaccinazione – spiega il direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl, Stefano Termite – rappresenta la protezione più efficace e sicura per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze, che per alcune persone possono essere anche molto gravi. Con la vaccinazione si limita la circolazione della malattia, proteggendo non solo il vaccinato ma anche chi gli sta vicino: familiari anziani, bambini, amici e colleghi”.
“I virus influenzali – sottolinea il presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Brindisi, Antonio Di Noi – hanno una marcata tendenza a mutare, presentando varianti che rendono inefficace la risposta immunitaria sviluppata in passato. A ogni stagione la composizione del vaccino viene aggiornata per fornire un’adeguata protezione contro i ceppi virali più recenti, per questo prima dell’arrivo della nuova epidemia influenzale è necessario immunizzarsi”.
“In generale – conclude Termite – il vaccino antinfluenzale è raccomandato alle persone dai 60 anni di età, agli adulti con patologie croniche e ai bambini da 6 mesi a 6 anni compiuti, sia sani che con patologie, per i quali l’influenza può creare complicazioni. È consigliata la vaccinazione anche alle donne in gravidanza e nel periodo post partum”.