CronacaEvidenzaLecceVideo

Orrore a Lucugnano, gatti catturati e impiccati: denunciato pensionato

Ancora orrore nel basso Salento, ma questa volta non parliamo di attacchi da parte di lupi,  ma di un uomo che è stato denunciato per maltrattamenti e uccisione di animali. Nel dettaglio, sarebbero almeno una decina i micetti da lui torturati o forse anche di più.

Si tratta di un pensionato di 68 anni di Lucugnano (frazione di Tricase), che infastidito dalla presenza dei gatti nella zona, ha pensato di creare una gabbia trappola per eliminarli. A incastralo decine di segnalazioni a cui hanno fatto seguito le indagini condotte dal Nucleo di Polizia Giudiziaria delle Guardia Zoofile di Agriambiente Lecce, in collaborazione con la polizia locale di Tricase, che hanno purtroppo portato alla luce una macabra realtà.

Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva piazzato una gabbia trappola nel suo giardino per catturare gli animali. Attratti da esche di cibo, restavano così intrappolati per poi essere uccisi in maniera atroce. Il pensionato infatti una volta catturati li strangolava legando una corda attorno al collo, per poi portarli alla morte per impiccagione.

Sarà ora compito dell’Autorità Giudiziaria procedere nei confronti del 68 enne, a seconda dei capi d’imputazione che gli saranno attribuiti.

Così come ricorda il Coordinatore del Nucleo di polizia giudiziaria delle Guardie Zoofile Agriambiente Lecce, Toni Russo , “Chiunque sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili un animale  è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro. La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. La pena aumenta con la morte dell’animale.”

“Il fenomeno interessa una dinamica in cui a farne le spese sono l’animale stesso e “l’umano suo compagno di vita – conclude il Vice Coordinatore del Nucleo di P.G. Guardie Zoofile Agriambiente- Lecce, nonché Componente la Commissione per la Prevenzione del Randagismo Regione Puglia, Dr. Pierre Luigi Trovatello –  Il fenomeno interessa anche le politiche criminali odierne e la disciplina della vittimologia, ambiti che nel nostro Paese hanno risentito per molto tempo dell’assenza di studi scientifici in grado di correlare il maltrattamento di animali a certe condotte antisociali, devianti, criminali o di violenza interpersonale”.

 

Articoli correlati

Lecce, lo “Stomeo – Zimbalo” entra nella Rete Nazionale DADA: prima scuola in città ad aderire al modello innovativo

Redazione

Incidente a Lecce, schianto in via Leuca

Redazione

Via libera dal Consiglio comunale al nuovo Piano industriale per l’appalto di raccolta dei rifiuti

Redazione

Recuperata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata al cimitero di Lecce

Redazione

Travolto in bici da un’auto sulla Copertino-Nardò: muore 66enne

Redazione

Frode milionaria con il gasolio: condannati in 12

Redazione