LECCE – La Corte di Giustizia Tributaria di Lecce ha emesso una nuova sentenza in materia di controversie tributarie relative ai contributi di bonifica richiesti dai Consorzi presenti sul territorio che ha annullato l’avviso di pagamento per l’anno 2023 di euro 2.432, accogliendo il ricorso presentato dall’avvocato Maurizio Villani. Il caso in questione ha visto protagonista il Consorzio di Bonifica d’Arneo, il quale aveva richiesto un contributo per i terreni inclusi nel perimetro di contribuenza. Tuttavia, la Corte ha stabilito che il Consorzio non ha fornito prove sufficienti per dimostrare l’esistenza di un beneficio diretto e specifico derivante dalle opere di bonifica. Il piano di classifica del Consorzio non sarebbe risultato aggiornato e non sono stati effettuati interventi di bonifica o manutenzione che abbiano apportato benefici concreti ai terreni in questione, i quali continuano a soffrire di problemi di allagamento. In sintesi, la Corte ha ritenuto che il Consorzio, anche per l’anno d’imposta 2023, non abbia dimostrato il presupposto necessario per la pretesa impositiva, annullando così l’avviso di pagamento.
