BRINDISI – La provincia di Brindisi si trova di fronte a una sfida critica che minaccia il suo settore turistico, commerciale ed economico: la crisi dei trasporti aerei e terrestri. La Confesercenti ha espresso forte preoccupazione per questa situazione che rischia di penalizzare gravemente il territorio.
Il presidente provinciale, Michele Piccirillo, ha sottolineato l’urgenza di azioni immediate per affrontare l’emergenza trasporti. Nonostante le previsioni di un incremento degli arrivi turistici, la mancanza di preparazione adeguata potrebbe portare a conseguenze negative per l’economia locale.
Il turismo ha assunto una dimensione di massa, con un numero crescente di persone che si spostano grazie ai voli low-cost e alla rete stradale in espansione. Tuttavia, l’attuale limitazione dei voli e la necessità di migliorare l’efficienza del trasporto su strada rappresentano un ostacolo significativo.
La Confesercenti chiede un aumento dell’offerta dei servizi di trasporto, come l’estensione dell’Alta Velocità fino a Lecce e un incremento dei voli disponibili. Inoltre, ichiede un aumento delle licenze per NCC e taxi per garantire una maggiore disponibilità di servizi di trasporto.
La crisi dei trasporti nel Brindisino è un campanello d’allarme che richiede un’azione concertata tra autorità locali, compagnie aeree e gestori del trasporto su strada. Solo attraverso un impegno comune sarà possibile garantire tariffe e servizi adeguati alle esigenze dei cittadini e dei turisti, salvaguardando così il futuro economico di questa preziosa regione italiana.
