PRESICCE -ACQUARICA – “Questa mattina qualcuno ha deciso di darmi il buongiorno in questo modo: facendomi trovare sul vialetto dello studio un gatto morto rinsecchito da giorni”. A dare notizia di quella che appare un’intimidazione in piena regola è lo stesso destinatario: il sindaco di Presicce- Acquarica, Paolo Rizzo.
In un post, con foto al seguito, il sindaco spiega quanto accaduto e aggiunge: “se volevano intimidirmi sappiano che hanno sbagliato bersaglio, non mi lascio intimidire da nessuno. Se volevano estremizzare la segnalazione di un problema, sappiano che questi sono metodi mafiosi – incalza- se volevano farmi uno scherzo, sappiano che è uno scherzo di pessimo gusto”.
Sull’episodio il primo cittadino ha prontamente interessato le Forze dell’Ordine.
Intanto ad esprimergli subito solidarietà è stato il Movimento Regione Salento, per bocca del presidente Paolo Pagliaro e del coordinatore cittadino Vincenzo Cazzato: “Non può essere in alcun modo definito come uno scherzo di cattivo gusto, ma è piuttosto un gesto di cattiveria inaudita e premeditata – dicono – esprimendo vicinanza e condannando duramente l’ ignobile atto. “Quest’azione rappresenta un’espressione di odio e violenza inaccettabili – concludono – Facciamo appello alle forze dell’ordine affinché possano individuare al più presto il colpevole o i colpevoli di questa infamia, che meritano una pena esemplare”.
