LECCE – Il Lecce ieri ha ripreso gli allenamenti dopo i due giorni liberi concessi da mister Luca Gotti; è iniziata così la preparazione per la sfida con l’Udinese che si giocherà alle 18.30 lunedì al Via del Mare che si prepara, seppur sia un giorno lavorativo, ad accogliere i calciatori, esaurito in ogni ordine di posto. Questa è la settimana più calda per il Lecce. Si sono allenati in differenziato Sansone e Gendrey.
Cresce l’attesa per l’acquisizione matematica per una salvezza che ovviamente è già virtualmente raggiunta, cresce l’attesa per poter emettere un urlo di gioia per l’ennesimo miracolo sportivo in una città che vive di calcio, grazie ad una società che sa fare calcio ed è il volto pulito d’un calcio romantico e antico che rischia di perdersi tra numeri e calcoli affaristici.
Lunedì il Via del Mare sarà una bolgia di colore, calore e passione e nel caso in cui la matematica arrivasse già domenica dopo le sfide delle dirette avversarie in un incrocio di probabilità che potrebbero verificarsi, si assisterebbe alla passerella perfetta.
Un solo risultato chiedono i tifosi al Lecce, la vittoria, una vittoria per mettere il punto esclamativo su una stagione fantastica.
Il traguardo è proprio ad un millimetro. In Via Col. Costadura si tiene il profilo basso ma ben presto potrà venire fuori l’orgoglio per un risultato fantastico.
Gotti in questo clima infuocato deve mantenere alta l’asticella dell’attenzione dei suoi e deve studiare anche le soluzioni tattiche per la sfida con l’Udinese, con la sua ex Udinese.
Si profila l’ipotesi, vista l’assenza di Piccoli per squalifica, di vedere accanto a Krstovic, uno tra Pierotti e Sansone, sempre se quest’ultimo recupererà dall’acciacco muscolare; ed è suggestiva l’ipotesi di Almqvist come seconda punta anche se molto improbabile. In queste ipotesi si potrebbe scendere in campo con l’ormai rodato 4-4-2 ma nel recinto delle ipotesi possiamo anche pensare ad un leggero cambio modulo in un 4-2-3-1, con Pierotti, Oudin e Almqvist alle spalle di Krstovic.
Tutto è in divenire e questo cammino verso il weekend calcistico diventa una passeggiata per godersi il panorama di quello che è stato sapientemente costruito.
