LECCE – Un sensibile calo di presenze di turisti, con camere a Pasqua riempite esclusivamente con il last minute e per un solo giorno e anche le prospettive per il vicino ponte del 25 aprile non sono rosee. È una situazione difficile quella che sta vivendo il settore extralberghiero nel capoluogo salentino, come riferisce il Presidente di ALEA Lecce, associazione che in città rappresenta circa 90 proprietari e gestori di strutture ricettive extra-alberghiere.
Mancanza di punti d’informazione e collegamenti ancora non adeguati, restano le principali criticità.
A non dare un degno biglietto da visita ai turisti che arrivano a Lecce città, si aggiungono anche i lavori stradali troppo lunghi, per questo in primis serve una migliore programmazione.