Cronaca

Inchiesta Bari voto di scambio, al via gli interrogatori di garanzia

BARI – È cominciato davanti alla gip di Bari, Paola Angela De Santis, l’interrogatorio del sindaco di Triggiano Antonio Donatelli, ai domiciliari dal 4 aprile scorso con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. Per questo, Donatelli è stato sospeso dalla carica venerdì scorso dalla Prefettura. Il suo legale, Giuseppe Modesti, ha annunciato che Donatelli risponderà alle domande. Secondo la Procura, la sua rielezione a sindaco nel 2021 sarebbe avvenuta grazie a un giro di compravendita di voti.

In totale gli indagati sono oltre 70, tra di loro l’ex assessora regionale ai trasporti Anita Maurodinoia e il marito Sandro Cataldo, agli arresti domiciliari. Cataldo, fondatore del movimento politico Sud al Centro, è considerato il regista dell’associazione per delinquere attorno a cui ruotava la compravendita di voti. Secondo l’accusa, attraverso questo sistema sarebbero state inquinate le elezioni amministrative di Bari del 2019 (dove Maurodinoia fu eletta al consiglio comunale con Sud al Centro con oltre 6mila preferenze), di Grumo Appula e Triggiano del 2020. Le indagini riguardano anche le Regionali del 2020, nelle quali Anita Maurodinoia, presentatasi con il Partito Democratico, fu eletta con quasi 20mila voti. Subito dopo aver saputo di essere indagata, Maurodinoia si è dimessa sia dall’assessorato regionale ai trasporti sia dal Pd.

Articoli correlati

Taranto, “truffa delle banconote di piccolo taglio”: denunciato un rumeno di 33 anni

Redazione

Tentato omicidio a Copertino, convalidato il fermo del 23enne

Redazione

Tragedia nei parcheggi del “Vecchio Fazzi”: cane travolto e ucciso da un’auto pirata

Elisabetta Paladini

Omicidio-suicidio di Calimera, ritrovata l’auto di Najoua Minniti nelle acque di Roca

Redazione

Tir si ribalta sulla SS613: conducente in ospedale con codice arancione

Redazione

Monteroni, colpi di arma da fuoco contro il portone di un condominio

Erica Fiore