Attualità

Ennesimo suicidio in carcere, i sindacati: “Appelli inascoltati”

LECCE – Ennesimo suicidio di un detenuto nell’istituto penitenziario di Lecce nella prima mattinata di oggi. L’episodio è avvenuto durante il cambio turno degli agenti che hanno lanciato immediatamente l’allarme provando anche a rianimarlo, ma per l’uomo, un 50enne della provincia di Brindisi, non c’è stato nulla da fare. Il detenuto era attenzionato dai sanitari per problemi psichiatrici e avrebbe dovuto scontare una pena fino al 2035. Grande rammarico da parte dei sindacati di polizia penitenziaria, che tornano a denunciare ancora una volta il disagio vissuto sia dai detenuti che dagli agenti, ribadendo la necessità d’interventi, riforme e incremento di mezzi e uomini che sono allo stremo.

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