In casa Virtus Francavilla la sconfitta di Messina, per come è maturata, fa ancora male, è stata una vera e propria beffa al termine di una partita scoppiettante in cui il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto e gli imperiali avrebbero potuto muovere una classifica che è veramente deficitaria.
Infatti la squadra di Occhiuzzi ha 21 punti ed è terzultima, al pari della Turris, lo spauracchio della retrocessione è dietro l’angolo.
Bisogna fare qualcosa in più per allontanarsi dalla zona calda.
Occhiuzzi lo sa, lo ha detto a Messina, c’è un passaggio della sua intervista post gara molto chiaro:
“Sicuramente questa Virtus ha nelle corde questa salvezza, la devi fare anche all’ultima giornata o all’ultimo minuto di un playout. La salvezza diretta è lì a portata di mano; per raggiungerla però devi fare un passo in più perché non basta arrivare preparati o prepararti alla grande ogni settimana, ma devi fare un qualcosa in più”.
E bisognerà iniziare a dare quel qualcosa in più dalla prossima gara, seconda trasferta consecutiva, dopo Messina si va in Campania per affrontare il Giugliano che è una delle sorprese di questa stagione in C, ha 33 punti ed è decimo, in zona palyoff, e nelle ultime quattro gare ha collezionato due vittorie e due pareggi, dunque sarà un osso duro da affrontare.
Bisognerà pigiare sull’acceleratore dell’impegno e gettare il cuore oltre l’ostacolo. La Virtus Francavilla adesso è condannata a fare punti.
Si gioca domenica alle 14.00 allo stadio “Alberto De Cristofaro”, arbitra Giorgio Di Cicco di Lanciano. Il fischietto abruzzese che vanta 34 presenze in C, ha incrociato altre due volte gli imperiali, una nello scorso campionato, col Monopoli in casa terminata 2 a 0 e una in questa stagione, sempre in casa col Sorrento terminata con una sconfitta cocente per 1 a 5.