CAVALLINO – Bombe carta sul presepe. E’ successo a Cavallino, in piazza Castromediano, la sera della vigilia di Natale, nemmeno mezz’ora dopo la cerimonia religiosa con cui il parroco della chiesa madre, don Alberto Taurino, attorniato da fedeli, ha fatto simbolicamente nascere Gesù bambino, posando la statua della natività realizzata in vetroresina e donata, come fa ormai da trent’anni a questa parte, dall’artista Dario Caputo. Poi, la storia di ordinaria follia, con i vandali che entrano in azione lanciando contro il presepe realizzato all’interno di un’aiuola, numerose e potenti bombe carta, che hanno danneggiato la natività, rotto una parte del basolato, e mandato in fumo le luminarie. Sul posto sono successivamente intervenuti i carabinieri che hanno provveduto ad identificare alcuni individui. Dura la condanna del gesto da parte di don Alberto Taurino.
Scosso e mortificato per quanto accaduto anche l’artista che come ormai consuetudine allestisce con le sue statue la natività.
Resta l’amarezza e un senso di impotenza. Intanto oggi in piazza, al posto del presepe, amaramente sventola bandiera bianca.