LECCE – Dopo aver festeggiato il Santo Natale il Lecce ha ripreso gli allenamenti in vista della partita di sabato prossimo contro l’Atalanta alle ore 12:30. Sarà la prima volta che il Lecce giocherà di sabato all’ora di pranzo.
Per la squadra giallorossa sarà la seconda trasferta di fila: dopo Milano tappa a Bergamo. I colori degli avversari non cambiano anche se i tifosi atalantini si definiscono neroblu. Sfumature che non cancella le difficoltà della partita che attendono la formazione di D’Aversa.
Nella passata stagione il doppio confronto con l’Atalanta fruttò sei punti. Il blitz in casa della Dea risale al febbraio scorso e fu firmato da Ceesay e Blin. Per la squadra bergamasca a segno Højlund . È un Lecce diverso dalla stagione passata. Sempre giovane, ma più esperto. E poi ci sta pensando D’Aversa a caratterizzare la squadra con il proprio sistema di gioco e il conseguente spartito tattico.
Da Milano, sponda nerazzurra a Bergamo. Le distanze con la squadra atalantina non sono abissali: sei punti. Entrambe le squadre sono reduci da sconfitte e la classifica è rimasta la stessa della settimana precedente.
Parola d’ordine: reagire. E ripartire. Mancano due giornate al giro di boa. Lo scorso campionato il Lecce al termine del girone di andata aveva 20 punti, più sulla terzultima posizione occupata dall’Hellas Verona. La squadra di D’Aversa ne ha già venti a due giornate dal termine del girone di andata. Un risultato che può essere migliorato.
Ma questi sono effetti di riflesso. Prima viene il campo, la prestazione, il risultato e quindi la classifica. A Bergamo D’Aversa dovrà fare sicuramente a meno di Banda e Pongracic. Per l’esterno zambiano il 2023 con il Lecce è finito. Contro l’Inter è stato espulso e le ripetute espressioni irriguardose nei confronti dell’arbitro sono costate due giornate. Banda dal 1 gennaio sarà impegnato con la propria nazionale per la Coppa d’Africa e tornerà a febbraio.
Anche Pongracic è stato fermato dal giudice sportivo, ma per un turno. Salterà l’Atalanta, ma ci sarà contro il Cagliari. D’Aversa deve pensare soprattutto all’attacco dove se non recupera Almqvist la coperta risulterà davvero corta. Sansone, tuttavia, dovrebbe prendere il posto di Banda nel tridente offensivo.
In difesa, invece, senza Pongracic squalificato (oltre a Dermaku infortunato e mai utilizzato) toccherà probabilmente a Touba giocare al posto del nazionale croato.
Senza Banda e con il dubbio Almqvist la squadra giallorossa perde sicuramente tanta velocità, ma acquisisce più fantasia con Strefezza e Sansone, quest’ultimo candidato a giocare dal primo minuto.
