LECCE – Incremento delle strisce blu ed aumento del ticket di sosta dal centro e sino alla periferia cittadina Le novità annunciate da Palazzo Carafa, e che si concretizzeranno a partire dall’inizio del nuovo anno, cominciano a far storcere il naso. Il via libera è arrivato da parte dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) alla relazione sul piano locale urbano inviata a maggio dal comune. Così, appresa la novità, c’è chi, dai banchi dell’opposizione comincia a far sentire la propria voce ed a muoversi per vederci chiaro. Il consigliere del Movimento Regione Salento Gianmaria Greco, infatti, ha già inoltrato istanza scritta proprio all’Autorità di regolazione dei trasporti, per avere accesso agli atti e conoscere le modifiche richieste in merito all’allargamento delle zone a pagamento ed avere delucidazioni per quello che sarà il futuro assetto della mobilità urbana. “Invece di prevedere nuove zone a pagamento”, sottolinea Gianmaria Greco, “il comune preveda nuovi stalli per le persone disabili”. Aggiunge poi il consigliere del Movimento regione Salento: “Ci chiediamo se questi provvedimenti non siano i prodromi delle ventilate disposizioni contenute nel PUMS, al momento sospeso, per l’introduzione del grattino notturno, di quello domenicale e festivo. Ormai l’obiettivo della giunta Salvemini è chiaro: adottare provvedimenti per scoraggiare l’utilizzo delle auto in città”. Per l’esponente consiliare di opposizione, infatti, se l’intendimento è quello di adottare nuovi stili di mobilità ecosostenibile, è pur necessario considerare le esigenze di chi usa l’auto per necessità. Ed il pensiero va alle persone con disabilità, per le quali il numero di stalli riservati è del tutto insufficiente, soprattutto al centro. “Non appena il quadro sarà completo”, conclude l’esponente consiliare del Movimento regione Salento, “presenterò un’interpellanza al consiglio comunale per comprendere le reali intenzioni dell’amministrazione in merito al piano traffico e della sosta in città . Per il momento, però, la situazione non lascia presagire nessun segnale positivo”.
post successivo