LECCE – Ancora marciapiedi vietati. Ancora sensibilità zero verso disabili, anziani, mamme con passeggino. Dalla periferia al centro cittadino, senza distinzione. Come se a rendere difficile la vita di chi ha difficoltà a muoversi liberamente non bastassero marciapiedi rotti, totale assenza di scivoli e radici di alberi. Adesso anche carrellati, cartoni e attrezzi da lavoro. Siamo nella centralissima via Cesare Battisti, a due passi da piazza Mazzini. Qui il marciapiede, è parzialmente occupato dai carrellati per la differenziata, che una volta svuotati dagli operatori dell’azienda cittadini che gestisce raccolta e smaltimento, non vengono rientrati dai proprietari, continuando a rimanere sul marciapiede e rappresentando un ostacolo per chi cammina o per chi si trova su una sedia a rotelle o con passeggini. Ma non solo, a rappresentare un ostacolo sono anche i cartoni lasciati fuori dalle attività commerciali ed in attesa di essere ritirati. Spesso si tratta di grandi quantitativi, che rimangono fuori per ore prima di essere ritirati e spesso occupano buona parte dei marciapiedi. E ancora, attrezzature da lavoro piazzate al centro del marciapiede senza alcuna segnalazione, costringendo chi passa a scendere per strada. Potrebbe sembrare un gesto normale, ma per chi si trova su una sedia a rotelle o per una mamma con passeggino, la situazione si complica e non poco. Da via Cesare Battisti a via Salvatore Grande, dove il marciapiede è per buona parte occupato da pedane e cassette di frutta. Il tutto, reso ancora più difficili da auto lasciate in sosta selvaggia e che occupano i pochi scivoli presenti. Tante le segnalazioni arrivate tante le richieste di prestare maggiore attenzione da parte di chi è titolare di attività commerciali, soltanto un semplice gesto che potrebbe però rendere più agevole la vita dei pedoni. E non solo.
