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Basket/A2, non basta Smith, Forlì travolge Nardò

Russ Smith

Nardò Basket cade rovinosamente sui legni del Bondi Arena di Ferrara dove gioca con Forlì, vista la squalifica del Palafiera di Forlì.

La squadra di coach Gennaro Di Carlo perde anche la seconda gara del campionato di A2 di Basket, dopo aver perso con Udine all’esordio in casa. Rispetto alla prima partita fa un passo indietro sotto ogni punto di vista incassando 99 punti da Forlì che si scatena nel secondo tempo.

Quintetto iniziale con Parravicini, Smith, La Torre, Stewart.

I padroni di casa giocano in scioltezza già dai primi minuti e il primo quarto termina 25 a 12 con Johnson e Cinciarini sugli scudi mentre Smith resta a bocca asciutta.

Il fuoriclasse statunitense però si mette in moto nel secondo quarto e Nardò viaggia bene mettendo in difficoltà Forlì. La gara viene riequilibrata: il primo tempo si chiude 45-41.

Nardò ci crede ma al rientro degli spogliatoi Forlì si abbatte come uno tsunami spazzando ogni speranza.

Il Toro non riesce più a reagire e Smith finisce in panca per quattro falli personali.

Valentini e Johnson aprono le danze poi Allen inizia a buttare bombe da 3. Si chiude sul 77-52.

L’ultimo quarto serve soltanto per vedere aumentare il divario di punti tra le due formazioni.

La gara termina 99-70; Nardò si fa travolgere perdendo completamente le distanze con l’avversario che conquista la seconda vittoria in due gare, per il Toro solo un quarto da salvare, la buona prova di Iannuzzi, autore di 18 punti, e il solito Smith che chiude con 24 punti ma non servono a nulla se non a evidenziare un dato importante. Nardò, oltre Smith, non ha altri terminali offensivi che tirino da fuori in modo da incidere.

Alla squadra neretina servirebbe proprio questo, a lungo andare Smith rimane nella morsa degli avversari che puntano a farlo innervosire, lo sfiancano, e Nardò diventa sterile, chiudendo le partite con una media punti che non appare per nulla alta, nonostante l’alta vena realizzativa dell’americano.

Detto questo c’è poco tempo per piangere sul latte versato perché mercoledì si va a Trieste, altro scontro delicato e difficile.

Può calare il sipario sulla seconda giornata e sulla seconda sconfitta neretina.

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