LECCE – La festa è iniziata e si preannuncia appassionante e scoppiettante. Difficile, se non impossibile, riuscire a racchiudere due secoli di vita in pochi giorni, ma le numerose iniziative che coinvolgeranno i cittadini leccesi rappresentano il segnale forte della presenza sul territorio della Scuola di Cavalleria.
Il via alle danze di buon mattino alla Caserma Zappalà con la cerimonia di Alzabandiera e la deposizione della corona d’allora ai Caduti. Alle 9, invece, a Palazzo Carafa è stata conferita la cittadinanza onoraria alla Scuola di Cavalleria nel corso di una suggestiva cerimonia. Subito dopo ecco l’appuntamento clou della giornata, l’inaugurazione della Rotonda della Cavalleria all’intersezione tra viale della Repubblica, viale Grassi e via Gemito.
L’opera – voluta dall’Associazione Arma di Cavalleria – è stata ideata e progettata dal gruppo Foresta che ha voluto offrire alla città un segno indelebile, scandito anche da parole chiave come “impronta”.
Per l’ennesima volta, dunque, la Scuola di Cavalleria e l’Esercito si aprono alla città a dimostrazione del feeling inossidabile con il territorio leccese.
Numerose le iniziative in programma a Lecce tra presentazioni, sfilate, cimeli, auto in “vetrina”, come le fiammanti Ferrari, concorsi di equitazioni e tanto altro ancora. Ci sarà spazio anche per una interessante mostra nella storica chiesetta di San Marco.
Ma non finisce qui. Perché sabato da Lecce partirà la Cavalcata del Bicentenario che troverà il suo simbolico traguardo il 27 ottobre a Roma quando si ricongiungeranno i cavalieri partiti dal Sud e dal Nord Italia.