PUGLIA – Persone scomparse: una piaga che lacera l’Italia tutta ma che colpisce prevalentemente il Meridione, che si ritrova ancora una volta in cima alla classifica nazionale, trainata dal Sud al netto dell’eccezione lombarda.
È la cruda realtà certificata dal report nazionale a cura della neo-commissaria straordinaria per le persone scomparse, la Prefetta Maria Luisa Pellizzari.
Il periodo preso in esame è quello del primo semestre del 2023.
Su 1.3031 denunce di scomparse in tutta Italia, il numero registrato in Puglia è senza dubbio preoccupante, soprattutto in relazione allo stesso periodo del 2022: da 580 denunce dello scorso anno, si arriva alle 1.200 di questo. È così che la Puglia si piazza quarta a livello nazionale tra le regioni più colpite dal fenomeno.
C’è poi un altro dato interessante. A fronte dell’elevato numero di scomparsi, il numero di persone ritrovate è esiguo: solo 441, tradotto: un terzo. Nel Leccese su 133 persone scomparse, solo 66 sono state ritrovate. Tradotto: la metà.
Il dato dal peso maggiore è senza dubbio il grande aumento di scomparsi di nazionalità straniera nel nostro territorio: se nel 2022 si parlava di 282 denunce tra cui 84 ritrovamenti, adesso i numeri pugliesi sentenziano una cifra quadruplicata: 880 scomparsi, di cui soltanto 205 sono stati ritrovati.
A peggiorare il quadro generale della situazione, il dato che inserisce la Puglia al secondo posto nella classifica per scomparse che hanno interessato i minori stranieri: su 838, solo 187 ragazzi sono stati ritrovati.