LECCE E PROVINCIA – Mancata esposizione dei prezzi o difformità di quelli praticati rispetto a quelli indicati: è la violazione contestata a circa metà dei 35 distributori di benzina controllati dalla Guardia di Finanza di Lecce su tutto il territorio provinciale nel mese di agosto. L’operazione è stata portata avanti per assicurare la trasparenza dei prezzi dei carburanti in un un periodo caratterizzato da intensi spostamenti dovuti alle vacanze estive, per questo i finanzieri hanno verificato la corrispondenza dei prezzi alla pompa con quelli esposti sui cartelli sia per quanto riguarda la modalità self sia per il servito. Dai controlli eseguiti sono emerse varie violazioni e scattate altrettante sanzioni. In diversi casi è stata anche riscontrata l’inosservanza dell’obbligo di comunicazione degli stessi all’Osservaprezzi carburanti istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’attività di monitoraggio da parte delle Fiamme Gialle continuerà anche nelle prossime settimane nel settore dei combustibili per autotrazione.