Cronaca

Scontava 18 anni di carcere, in permesso ma ubriaco al volante. Ancora guai per l’omicida di Noemi

CAGLIARI – Ancora guai per Lucio Marzo, 24 anni, condannato a 18 anni di carcere per avere ucciso la fidanzata Noemi Durini, nel 2017.

Il ragazzo che si trovava in permesso premio è risultato positivo all’alcol test dopo un controllo stradale. Fermato dalla polizia, ha tentato la fuga prima in auto e poi a piedi ma è stato bloccato subito dopo.  Il 24enne è detenuto nel carcere minorile di Quartucciu in Sardegna e stava godendo di un permesso concesso dall’autorità giudiziaria perché potesse lavorare in un esercizio commerciale. Permesso ora revocato e nuova denuncia per lui.

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