BARI – Un sit-in via Gentile a Bari per continuare a protestare contro i tributi che il Consorzio Arneo continua a chiedere ai cittadini senza dare nessun tipo di servizio e per chiedere alle Autorità Regionali preposte, la revoca o l’annullamento di tutto il pregresso (cartelle di pagamento, ingiunzioni, solleciti, diffide, fermi amministrativi e quant’ altro).
Questi gli obiettivi dell’iniziativa organizzata dal Comitato di San Vito dei Normanni “La voce del Cittadino”, dalla Confederazione Cobas e dall Comitato “No Enfituesi “ di San Michele Salentino.
I manifestanti, davanti la sede del Consiglio Regionale hanno prima incontrato i Consiglieri Regionali Paolo Pagliaro e Alessandro Leoci, che hanno mostrato un aspetto critico nei confronti del Consorzio Arneo.
Esattamente un anno ed una settimana fa, il 19 luglio 2022, le stesse sigle sindacali e associazionistiche, organizzarono un corteo di protesta per le vie di Bari sino ad arrivare al Palazzo della Regione.
Il Consorzio di Bonifica Arneo, ancora oggi, continua a vessare piccoli e grandi consorziati, costretti a rivolgersi alla giustizia tributaria con spese e rischi connessi, per contrastare tributi non dovuti nei confronti di un Ente di bonifica.
A questo si aggiunge la xilella, la siccità, le calamità atmosferiche, l’aumento dei prezzi dei prodotti agricoli e l’IMU da versare ai Comuni che hanno messo ancor di più in ginocchio il comparto agricolo, con ripercussioni negative sull’economia del territorio.