TARANTO – In casa Taranto sono attese a stretto giro delle novità strutturali che, però, non rappresentano delle assolute priorità. La società rossoblù, il prossimo 15 giugno, indicherà lo Iacovone come stadio in cui giocare le partite casalinghe anche se, con l’avvicinarsi dei Giochi del Mediterraneo, in programma nel 2026, che verranno ospitati nella città ionica, la struttura subirà un restyling che costringerà la squadra a giocare altrove.
Fino a quando i lavori non inizieranno, i rossoblù giocheranno, però, come sempre allo Iacovone. C’è, poi, la scadenza del 20 giugno, quella che riguarda l’iscrizione al prossimo campionato di serie C.
In più, si deve perfezionare la pratica che prevede, oltre alla garanzia fideiussoria da 350 mila euro, il versamento delle seguenti quote: 2mila euro per costi di funzionamento della Lega e progetti associativi; 48mila euro per partecipazione competizioni ufficiali di Lega Pro; 10mila euro di corrispettivo Calcio Servizi srl.
Bisogna, non per ultimo, costruire la rosa per la prossima annata, sempre in serie C, e c’è tanta curiosità e attesa per chi arriverà a Taranto. Nei prossimi giorni la società dovrebbe proporre il prolungamento del contratto di un anno al portiere Gianmarco Vannucchi che, attualmente, è già sotto contratto fino al 30 giugno del 2024. Stesso discorso potrebbe essere fatto anche per il terzino Ferrara che, come il compagno, è legato agli ionici fino al 2024.
