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Le dà fuoco e la accoltella: gravissima. Si cerca ancora il marito

GALATONE – È ancora caccia aperta all’uomo che -e non sembra esserci alcun dubbio sul fatto che sia stato lui- ha tentato di uccidere la moglie brutalmente: prima le ha cosparso viso e capelli di alcol e poi le ha dato fuoco, e ancora le ha inferto due coltellate, all’addome e al fianco. Ma lei si è salvata, è riuscita a scappare alla furia del marito. È gravissima: gravi le ustioni e gravi le ferite d’arma da taglio. Per questo è ricoverata in Rianimazione nell’ospedale Perrino di Brindisi, dove è stata portata prima nel Centro Grandi Ustioni. Lui è tuttora ricercato.

È successo lunedì pomeriggio tra le mura domestiche, a Galatone. I due, entrambi 32enni, hanno due figli che non erano in casa al momento dell’aggressione.

Non sarebbe la prima volta, non sarebbero le prime violenze: pochi mesi fa, l’uomo fu arrestato, e poi evidentemente subito rilasciato, per maltrattamenti in famiglia. Ha origini marocchine e ha una paninoteca in paese.

La vittima -dicevamo- ustionata e ferita, è scappata per strada e ha raggiunto la casa della madre che abita poco lontano; lui ha preso l’auto della moglie ed è fuggito facendo perdere ogni traccia. Mentre l’ambulanza, a sirene spiegate, portava la donna in ospedale, i carabinieri della stazione di Galatone, insieme ai colleghi della Compagnia di Gallipoli, si sono lanciati alla ricerca dell’uomo.

Visionando le varie telecamere di sorveglianza della zona, stanno tentando di ricostruire la via di fuga.

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