La blockchain nell’agricoltura consente di tracciare le informazioni nella catena di approvvigionamento alimentare per migliorare la sicurezza alimentare. La capacità della blockchain di archiviare e gestire i dati crea tracciabilità, che viene utilizzata per agevolare lo sviluppo e l’utilizzo di innovazioni per l’agricoltura intelligente e l’assicurazione agricola basata su indici. È un enorme passo avanti nel mondo dell’agricoltura moderna. Ma come funziona e come rende il cibo più sicuro?
Cos’è la tecnologia della blockchain?
Probabilmente hai sentito molto parlare della tecnologia della blockchain con la crescente popolarità di Bitcoin e altre criptovalute, ma potrebbe essere sorprendente trovarla nel settore agricolo. Tradizionalmente, abbiamo utilizzato la tecnologia dell’ICT (tecnologia dell’informazione e della comunicazione) per i database per tenere traccia dei dati e mantenere il flusso delle informazioni. La tecnologia della blockchain è un nuovo modo per alimentare questi database. Concede i diritti a tutti i partecipanti della rete anziché a un singolo server e amministratore. Più parti possono quindi accedere e verificare nuove aggiunte al database, consentendo maggiore sicurezza e minor possibilità di corruzione. È anche più sicura rispetto alle tecnologie tradizionali perché tutte le parti devono raggiungere un consenso per posizionare blocchi di sicurezza in cima alla crittografia. Diventa estremamente difficile manomettere qualsiasi sistema.
Come possono essere utilizzate le tecnologie della blockchain?
Le tecnologie della blockchain possono tracciare tutti i tipi di informazioni riguardanti le piante, inclusa la qualità del seme, come crescono le colture e persino creare un registro del percorso di una pianta una volta che lascia la fattoria. Questi dati possono aumentare la trasparenza delle catene di approvvigionamento e ridurre i problemi legati alla produzione illegale e non etica. Possono anche facilitare il tracciamento di eventuali contaminazioni o altri problemi fino alla loro origine in caso di richiamo. La priorità assoluta di queste tecnologie è la sostenibilità e la sicurezza alimentare. Quando i consumatori hanno questo livello di trasparenza, possono prendere decisioni informate sui loro acquisti. Spesso, utilizzeranno queste informazioni per premiare gli agricoltori e i produttori che adottano pratiche positive.
Preoccupazioni sulla tecnologia della blockchain
Sorgono preoccupazioni sul fatto che le tecnologie della blockchain possano essere utilizzate in modo improprio o abusato e finire per minare la sicurezza alimentare. Ad esempio, le blockchain di proprietà privata sono più facili da manomettere e meno sicure. Queste blockchain si basano su controlli stabiliti da organizzazioni private, quindi è facile capire come le persone sbagliate potrebbero manipolarle a proprio vantaggio. Nel frattempo, i piccoli agricoltori che non hanno le dimensioni, le competenze tecnologiche e la scala necessarie per implementare le tecnologie della blockchain potrebbero rimanere indietro.
Come dovrebbe essere gestita la tecnologia della blockchain in futuro?
Prima che la tecnologia della blockchain possa integrarsi veramente nel mondo agricolo, molti problemi devono essere affrontati.
Innanzitutto, l’implementazione delle blockchain deve essere decentralizzata in modo da includere piccoli agricoltori e persone che vivono in aree rurali. Altrimenti, la sicurezza alimentare rimarrà comunque un problema. L’implementazione deve consentire sistemi alimentari sostenibili ed equi in modo che i consumatori possano prendere decisioni informate.
Deve essere fornita un’educazione per coloro che non hanno le competenze digitali per partecipare inizialmente alla tecnologia della blockchain. Questo fa parte della decentralizzazione del sistema. Le infrastrutture obsolete e la scarsa alfabetizzazione digitale tra i poveri del mondo possono limitare la partecipazione.
Infine, la tecnologia della blockchain deve essere integrata nelle strategie più ampie per la sicurezza alimentare al fine di garantire che sia adatta ai valori sociali e ambientali fondamentali per affrontare le problematiche di insicurezza alimentare tra gruppi diversi.
L’aspetto più importante è che queste innovazioni vengano implementate in modo equo, in modo che tutti gli stakeholder possano beneficiare del loro valore.
