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Stop ai ricci per 3 anni, Emiliano: “Presto gli indennizzi per i pescatori”

PUGLIA – Entrerà in vigore venerdì 5 maggio la legge regionale sul fermo pesca per 3 anni dei ricci di mare. Il primo firmatario della proposta – approvata dall’assemblea pugliese – è  il consigliere regionale Paolo Pagliaro.

Si tratta di un provvedimento necessario per scongiurare la scomparsa della specie. Nei nostri fondali, infatti, diventa sempre più difficile reperire i ricci di mare, ormai a rischio estinzione. Un problema per i pescatori e per i consumatori di questa prelibatezza e anche per ma anche per l’ecosistema marino, per via della loro funzione di pulizia dei fondali rocciosi. L’obiettivo della legge è quello di consentire il ripopolamento della specie, oramai

Il presidente Emiliano va oltre. E rassicura i pescatori con licenza sugli indennizzi da destinare per tutta la durata dello stop alla pesca, dunque fino al 2026, così come aveva chiesto Pagliaro nel progetto di legge originario nel quale si faceva cenno anche a “risorse per il monitoraggio dei fondali per misurare gli effetti del fermo, e a fondi per la comunicazione e sensibilizzazione su questo provvedimento a tutela del nostro mare e di una delle sue specie ittiche più apprezzate”. “I pescatori  – dice Emiliano – avranno gli indennizzi per attutire i danni subiti”. Insomma, buone nuove per i pescatori pugliesi che hanno tutto il diritto di essere ristorati e di guardare al futuro con più ottimismo.

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