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Dalla robotica alla computer vision, cosa sta cambiando con l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale è una delle tecnologie che si sta sviluppando più rapidamente e sulla quale governi e imprese stanno investendo maggiormente in tutto il mondo. In realtà, questa espressione racchiude in sé un ampio ventaglio di opzioni e opportunità che, accanto ai cambiamenti più evidenti agli occhi degli utenti del web, presto troveranno applicazione in vari ambiti. Ecco più nello specifico cosa sta accadendo e quali saranno le principali novità che troveranno spazio nel prossimo futuro.

Intelligenza artificiale, aumentano gli investimenti in tutto il mondo

Le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale sono tante e riguardano tutti i settori: l’utilizzo di computer capaci di apprendere dall’esperienza e di raccogliere e analizzare i dati per fornire un servizio utile all’uomo è infatti una delle prospettive più interessanti dei prossimi anni, che vedrà protagonisti non soltanto i servizi accessibili via web ma anche molti altri ambiti.

Come dimostrano i dati relativi agli investimenti in AI effettuati a livello globale, che parlano di oltre 500 miliardi di dollari per il 2023, l’interesse verso questo mondo è sempre più forte e in continua evoluzione, anche dal punto di vista dei dubbi sollevati da coloro che guardano con “sospetto” alle nuove tecnologie. In realtà, l’uso dell’intelligenza artificiale potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione positiva, con sviluppi molto interessanti in termini di “collaborazione” tra uomo e macchina.

Di esempi interessanti in tal senso ve ne sono già diversi, a partire dall’esperienza dei casino online, che non si sono limitati a istruire l’AI su quali sono i numeri su una ruota della roulette e sulle regole che sottostanno ai vari giochi, ma hanno colto l’opportunità per migliorare la sicurezza e la prevenzioni delle frodi così come per personalizzare l’esperienza sulla piattaforma, il tutto analizzando i comportamenti dei giocatori e sfruttando i dati raccolti per creare dei sistemi in continuo miglioramento.

Le future applicazioni dell’intelligenza artificiale

L’interesse per l’intelligenza artificiale è in costante crescita e coinvolge ormai enti pubblici e imprese private appartenenti a diversi settori, che hanno capito di poter trarre importanti vantaggi da un corretto uso delle nuove tecnologie. Gli sviluppi futuri dei sistemi AI rappresentano dunque un tema di discussione piuttosto caldo, attorno al quale fautori e detrattori continuano a ragionare, tuttavia è impossibile non considerare alcune applicazioni che sin da subito si dimostrano di fondamentale importanza.

L’intelligenza artificiale, per esempio, è sempre più protagonista nelle decisioni di business, grazie allo sviluppo di sistemi capaci di effettuare previsioni sempre più precise partendo dalla raccolta dei dati e dall’analisi del contesto di riferimento. Sebbene la capacità di ragionamento e l’intuizione umana siano difficilmente riproducibili, l’IA si sta già rivelando in questo senso un valido supporto per prendere decisioni importanti, un alleato per imprenditori e manager che con tutta probabilità difficilmente verrà accantonato nei prossimi anni.

Anche a livello produttivo però l’intelligenza artificiale risulta essere in prima linea, in particolare per ciò che riguarda l’applicazione di questa tecnologia alla robotica. I cosiddetti cobots, termine coniato dall’unione dei termini “collaborative robots”, riescono per esempio già a simulare movimenti e gesti per raggiungere un determinato obiettivo ma vengono costantemente migliorati per far sì che ciò possa avvenire sempre più spesso in maniera autonoma attraverso la machine learning, un passaggio che potrebbe cambiare radicalmente il lavoro manuale umano ottimizzando tempi e costi.

Non si può non parlare, infine, di computer vision, cioè la capacità delle macchine di riconoscere elementi nello spazio, per esempio leggendo lettere, numeri e simboli per estrarre dei dati. Integrare intelligenza artificiale e computer vision significa poter sfruttare appieno i vantaggi delle due tecnologie per tantissime applicazioni, sia in ambito industriale che nel campo dell’intrattenimento, consentendo all’utente finale di utilizzare la realtà aumentata per ottenere informazioni rapide e per arricchire la percezione sensoriale con elementi aggiuntivi altrimenti non riconoscibili. Le potenzialità di queste soluzioni sono enormi e, in alcuni casi, già oggetto di importanti sperimentazioni, ma non siamo che all’inizio di un cambiamento epocale che solo tra qualche anno potremo realmente valutare in ogni sua dimensione.

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