LECCE -Alla tragedia hanno assistito, sotto choc, diversi automobilisti. Uno di loro, con un estintore in auto, ha anche tentato disperatamente di domare le fiamme generate dall’incidente, ma non ce l’ha fatta.
È morta carbonizzata Sara Barba, 31 anni, originaria di Copertino ma residente ad Arnesano. È la vittima dello scontro tra due auto che si è consumato sulla trafficata tangenziale Ovest di Lecce poco dopo le 13.30, all’altezza dell’uscita 12 B, quella dello svincolo per San Cesario – Ospedale Vito Fazzi.
Stando a quanto ricostruito, Sara – che era alla guida della sua Lancia Y- avrebbe perso il controllo del mezzo a quell’altezza, finendo fuori strada, in campagna, contro un albero. A seguito di quell’impatto la sua auto avrebbe preso fuoco. Finendo poi sulla rampa che immette nuovamente in tangenziale, in un tratto sprovvisto di guard-rail, avrebbe impattato contro una Fiat Punto di passaggio che è finita, di conseguenza, contro il guard-rail. È così che anche il secondo veicolo ha preso fuoco.
Il conducente della Punto è riuscito ad abbandonare il mezzo prima che le fiamme lo avvolgessero completamente: può dirsi vivo e illeso per miracolo.
Non è stato così invece per Sara che, pur avendo trovato la forza di trascinarsi fuori dalla sua auto, si è accasciata al suolo vicino alla vettura in fiamme.
All’arrivo del 118 e dei vigili del fuoco del Comando Provinciale, per la 31enne non c’era nulla da fare. Sul posto anche gli agenti di Polizia Stradale e della sezione volanti della Questura di Lecce e i carabinieri della sezione radiomobile.
Il 22 maggio Sara avrebbe compiuto 32 anni. Straziante l’addio del fidanzato: “insieme a te, amore mio, va via una parte di me”.
