BRINDISI – Ora il rischio è quello di passare da un eccesso all’altro. Se una settimana fa in casa New Basket Brindisi l’umore era sotto i tacchi, l’emozionante vittoria contro la capolista Virtus Bologna ha di colpo riacceso gli animi. Il successo di domenica scorsa entra certamente negli almanacchi del basket brindisino, ma la sua importanza è legata specialmente al morale ed alla classifica.
Nella prima del girone di ritorno, gli uomini di Frank Vitucci hanno dato un segnale forte: si può fare risultato contro chiunque e la salvezza altro non è che un obiettivo da raggiungere quanto prima, senza patemi d’animo. Il carattere fatto valere sul parquet del PalaPentassuglia è quello che i tifosi vogliono vedere sempre.
I due punti messi in cascina sono fondamentali anche alla luce di una classifica che improvvisamente è tornata ad essere corta e frenetica. In appena sei punti, infatti, sono racchiuse ben 10 squadre: dai 16 punti di Venezia (7ª della classe), si passa ai 14 di Brindisi, Brescia, Trieste, e Sassari, fino ai 12
di Scafati, Verona, Napoli e Treviso, per terminare con i 10 punti del fanalino di coda Reggio Emilia.
Ed è proprio contro i reggini che si nasconde la prossima trappola per Lamb e soci. Nel prossimo turno, ancora in casa, arriverà l’ultima in classifica, capace però di vincere una settimana fa con l’altra capolista Milano. Ciò a dimostrazione che di scontato in questo campionato non c’è nulla e che l’equilibrio deve essere la prima virtù.
La comitiva di Vitucci dovrà dimostrare tutta la sua maturità: nel match di andata Brindisi si rese protagonista di una gara al di sotto delle aspettative, perdendo 92 a 78. Domenica i biancazzurri dovranno rispondere presente, facendosi trovare pronti sin dalla palla a due.