BRINDISI – Resta ancora persistente il gusto amaro nella bocca della Happy Casa Brindisi dopo il pesante KO interno rimediato domenica scorsa contro Varese. Il 90-104 punisce forse un po’ troppo un quintetto che, però, aveva l’obbligo di vincere per sperare ancora nella qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia.
“Il punteggio è troppo alto – ha commentato nel dopo gara coach Vitucci – e nei momenti cruciali non abbiamo fatto canestro quando potevamo portare l’inerzia dalla nostra ma ci è scivolata dalle mani. Bravi loro a continuare a tenere il pallino del gioco in mano, con una gara di alto livello, atletico e fisico”.
Il tecnico biancazzurro prova a vedere il bicchiere mezzo pieno, analizzando il dato sui tiri: “Nel secondo tempo – dice – abbiamo tirato con 1/12 da tre mentre loro 6/15, anche oggi abbiamo tirato dieci volte in più dell’avversario. C’è da capire come aggiustare la rotta, abbiamo troppe situazioni di instabilità da fissare quanto prima nel migliore dei modi”.
Partendo già dal prossimo impegno di domenica prossima, quando gli adriatici saranno di scena a Sassari dove conterà tornare a fare risultato per pensare, ora, all’altro primario obiettivo della stagione, quella della salvezza.
