GALLIPOLI- Spari all’impazzata per strada. 18 i bossoli di mitra poi recuperati dai carabinieri all’alba del 10 agosto 2021 in via Kennedy a Gallipoli, dopo le chiamate alle forze dell’ordine dei residenti terrorizzati.
A impugnare l’arma e premere il grilletto, dissero le immagini delle telecamere di videosorveglianza, era stato un 21enne di origini albanesi ma residente a Galatina: Rudy Ibrahim, fermato quasi subito dai militari e arrestato per tentato omicidio. Gli spari erano indirizzati verso la sua ex fidanzata e i parenti e amici che erano con lei. Ora per il ragazzo è arrivata la condanna: 10 anni di reclusione e 800 euro di multa, più di quanto chiesto dalla pm Maria Consolata Moschettini, che aveva invocato 9 anni. Risponde di tentato omicidio plurimo; esclusa l’aggravante della premeditazione.
A scatenare l’episodio, la gelosia di Rudi, che aveva visto la ex, una ragazza di 26 anni, insieme a un gruppo di amici. Gli spari erano diretti a loro ma fortunatamente nessuno dei presenti fu colpito.
È stata la giudice per l’udienza preliminare Simona Panzera a emettere la sentenza, al termine del processo che si è celebrato con rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena.
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