BRINDISI – Dopo i passi falsi in campionato, con Pesaro in casa e Virtus Bologna in trasferta, la Happy Casa Brindisi sperava di vincere con il Kalev/Cramo, in Estonia.
Serviva una vittoria con almeno 9 punti di scarto ma così non è stato ed è arrivata una sconfitta nel finale, nonostante una buona prova dopo diverse gare opache e Brindisi si è ritrovata fuori dalla Fiba Europe Cup che sembrava una competizione alla sua portata ma il roster biancazzurro ha disatteso le aspettative.
Serve una pronta e immediata risposta per non rischiare di perdere altro terreno in campionato per non rimanere fuori dalla Final Eight di Coppa Italia, perché diventerebbe un vero fallimento.
Domenica 4 dicembre alle 12.00, al PalaPentassuglia arriva la Reyer Venezia in cui militano gli ex giocatori biancoazzurri Riccardo Moraschini e Derek Willis. I lagunari fino a questo momento hanno raccolto 8 punti, due in più di Brindisi, dunque l’imperativo è vincere per entrambe.
Coach Vitucci è stato chiaro nel presentare la gara: “Affronteremo un top team, uno dei più attrezzati in Italia che richiederà un grande sforzo collettivo per tutto l’arco dei quaranta minuti”.
La sfida tra Brindisi e Venezia diventa uno snodo cruciale per entrambe ma a rischiare di più è la squadra salentina che perdendo si ritroverebbe a soli 6 punti dopo 9 giornate.
La Stella del Sud ha tutte le carte in regola per potersi rimettere in carreggiata ma può farlo solo vincendo perché il tempo a disposizione potrebbe scadere.
Il pubblico farà la sua parte, lo straordinario pubblico brindisino, ma è sul parquet che bisognerà gettare il cuore oltre ogni ostacolo.