Attualità

Lecce, piano coste tra ricorsi e valutazioni

LECCE- Il piano coste di Lecce sotto i riflettori da parte delle associazioni balneari salentine, pronte a valutare possibili ricorsi. La prima a presentarlo  al Tar Lecce, contro Comune e Regione, è stata la Federazione imprese demaniali, aderente alla confederazione Confimprese Italia,  tramite i legali  Leonardo Maruotti e  Francesco Romano.

Chi invece al momento  valuta di proseguire o meno per vie legali è il Sib, rappresentato da Sandro Portaccio, che in settimana incontrerà il resto degli associati per valutare il da farsi, e Cna Balneari, rappresentato da Giuseppe Mancarella.

Quest’ultimo, ormai allo stremo e stanco di dover da due anni ricorrere in tribunale e vincere ogni volta i ricorsi, ora sta cercando di comprendere se vi siano i presupposti per bloccare il piano coste. “Il Comune di Lecce ci sta snervando -dice- in un momento di crisi e difficoltà economiche siamo stanchi, ma nonostante questo, se il piano non sarà possibile bloccarlo, siamo pronti a vigilare  su come verrà attuato e, in ogni caso,  a intervenire”.

 

https://www.youtube.com/watch?v=bO7Dsv2MafE

 

 

 

 

Articoli correlati

Covid, negati test diagnostici a sanitari affetti da Covid ma ormai guariti

Redazione

Bollettino quotidiano covid Puglia: 26 decessi, 622 nuovi casi positivi (su 3.577 test)

Redazione

Il secondo panettone più buono del mondo è salentino

Redazione

I precari del CNR incontrano il presidente Inguscio: chiedono la stabilizzazione

Redazione

“Il Salento non può essere svenduto”: no all’eolico selvaggio in Terra d’Arneo

Redazione

Emozioni durante la Dad, spuntano i cartelli: “Grazie Prof”

Redazione