Mister Marco Baroni ha scelto il pomeriggio per l’allenamento di rifinitura, infatti prima parlerà ai giornalisti alle 17.30 e alle 18.30 tutti in campo a porte chiuse, all’Acaya, per mettere a punto gli ultimi accorgimenti per l’esordio in Coppa Italia di venerdì sera con Cittadella.
Sicuro assente Persson Voelkerling che deve scontare un turno di squalifica, assente probabile invece Alessandro Tuia che si allena in differenziato ormai da giorni. E qui scatta l’interrogativo e la curiosità, visto e considerato che i difensori centrali scarseggiano, in attesa dei rinforzi in arrivo dal calciomercato, che non mancheranno, sono due i difensori in rosa adattabili al centro della difesa e parliamo di Calabresi e di Baschirotto, due terzini destri nati entrambi come difensori centrali che potrebbero ben figurare accanto a Dermaku.
In porta dovrebbe esserci Falcone a destra Gendrey o Baschirotto mentre a sinistra potrebbe iniziare Frabotta, a centrocampo padrone della cabina di regia Hjulmand con Askildsen e Bistrovic ai lati mentre in avanti nel tridente dovrebbe esserci l’esordio di Di Francesco con Ceesay o Colombo e Strefezza.
La scelta della formazione iniziale di Baroni dirà tanto su quelle che inizialmente dovrebbero essere le gerarchie in vista anche della prima di campionato con l’Inter in casa.
L’appuntamento è per venerdì alle ore 21.00 al Via del Mare, arbitrerà Giampiero Miele di Nola, assistito da Vito Mastrodonato di Molfetta e Franco Fiore di Barletta, il quarto ufficiale sarà Domenico Leone di Barletta mentre in Sala Video al Luigi Nasca di Bari (VAR) e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore (AVAR).
Mancano poche ore ormai e poi si farà sul serio, vietato sbagliare, c’è chi lo chiama calcio d’agosto ma in una gara secca, sbagliarla significherebbe dire già addio alla Coppa Italia, anche se per Lecce e Citadella gli unici obiettivi che contano sono i rispettivi campionati.
