LECCE – È corretta l’esclusione del vincitore dell’appalto da 25 milioni di euro per la gestione e manutenzione delle reti di Acquedotto Pugliese nei Comuni dell’area centro orientale della provincia di Lecce.
È quanto ha stabilito il TAR di Lecce, respingendo il ricorso proposto dall’impresa aggiudicataria Idrovelox di Carmiano avverso il provvedimento di esclusione adottato da Acquedotto Pugliese, in conseguenza del ricorso della società SOCI di Lecce.
Quest’ultima aveva impugnato davanti al Giudice Amministrativo il provvedimento di aggiudicazione in favore della Idrovelox per carenza dei requisiti di qualificazione.
Il Tribunale Amministrativo ha condiviso le tesi dell’avvocato Luigi Quinto, difensore della società SOCI di Lecce, stabilendo che la dimostrazione del possesso dei requisiti non può subire alcuna forma di commistione tra servizi principali e secondari.
L’appalto avrà durata triennale ed interesserà numerosi comuni della provincia di Lecce, tra i quali Maglie, Otranto, Gallipoli, Galatina, Corigliano, Muro, Zollino e Melendugno.