BRINDISI – In nazioni più organizzate della nostra ma, a dire il vero, anche in regioni in cui le cose vanno meglio rispetto alla Puglia, l’esecuzione di lavori pubblici spesso avviene con turni raddoppiati, soprattutto se l’opera in questione ha una particolare valenza.
A Brindisi, invece, la realizzazione di un rondò in via Provinciale per Lecce sta richiedendo tempi biblici e questo determina gravissime difficoltà nel traffico in entrata dalla dorsale sud ed altrettanti problemi per l’accesso alla zona industriale. Il tutto, soprattutto negli orari di cambio-turno di grandi aziende o di apertura degli esercizi commerciali. A questo si aggiunge che nelle vicinanze ha sede la Questura e quindi i rallentamenti potrebbero determinare problemi anche ai mezzi chiamati ad intervenire in situazioni di emergenza.
Il cantiere è aperto, nel migliore dei casi, cinque giorni a settimana e solo durante le ore mattutine e per giunta con un numero limitato di operai. Di questo passo ci vorrà ancora tanto tempo prima che i lavori si possano definire conclusi e il rondò entrare in funzione. A questo si aggiunge, sulla stessa dorsale, il mancato rifacimento di via Porta Lecce, nonostante gli annunci fatti dall’Amministrazione Comunale.
Si ha netta la sensazione, insomma, che la situazione sia sfuggita di mano a chi avrebbe il dovere di controllare e programmare l’esecuzione di lavori pubblici, soprattutto quando si parla della rete stradale ed alle soglie di una stagione estiva che si annuncia particolarmente positiva in termini di sviluppo turistico e ricettivo della città.
Mimmo Consales